Ce l'abbiamo fatta. Dopo un sabato mattina completamente nuvoloso e un pomeriggio addirittura piovoso il cielo si è finalmente aperto, permettendomi di inaugurare "Astronomia in piazza" proprio il 4 aprile 2009, in occasione della maratona astronomica mondiale "100 ore di astronomia".
Piazza della Signoria si è rivelata adattissima per l'osservazione della Luna e di Saturno (meno adatta per la ricerca di parcheggi nei dintorni!). Montato lo strumento, un gruppetto di persone si è presto avvicinato per capire se era possibile mettere l'occhio al telescopio.
Nell'ora e mezzo che lo strumento è stato puntato alternativamente fra Luna e Saturno (evidenti anche gli anelli - visti praticamente di taglio - e il puntino luminoso di Titano) hanno posto l'occhio all'oculare alcune decine di persone, fra cui molti bambini. E questo ci fa molto piacere.
Avrebbero potuto essere anche molte di più, se non avessi deciso di mettere il telescopio in una zona un po' periferica della piazza - da cui si aveva il cielo un po' più aperto - e, soprattutto, se avessi invitato a osservare tutti coloro che, passando vicino al telescopio, rallentavano chiedendosi che cosa fosse o che cosa stesse succedendo, per poi tirare dritto.
Dopo tutto, era solo la "prima", e volevo anche prendere le misure, cercando di capire quanto oneroso potesse essere l'impegno nella gestione delle persone in attesa di mettere l'occhio al telescopio.
Tutto bene, quindi, per cui adesso non resta che darci appuntamento alla prossima uscita (fra la fine di aprile e gli inizi di maggio!). Sempre che il tempo meteorologico non torni a tirarci brutti scherzi. Ma forse siamo finalmente entrati nella primavera (almeno a giudicare dalle temperature).
PS Come potete vedere dall'ultima fotografia, il telescopio in Piazza della Signoria fa un certo effetto, soprattutto se ripreso proiettato sullo sfondo di Palazzo Vecchio. Una "location" davvero molto particolare e, soprattutto, splendida. Per la "prima" di "Astronomia in piazza" non potevamo davvero scegliere di meglio.
PPS Per i curiosi che si stanno domandando che cosa sia quel puntino luminoso a sinistra della torre di Arnolfo: sì, è lui, è proprio lui, è... Saturno!